Siamo in un ormai lontano pomeriggio del febbraio 2001, a Cologno Monzese; uno di quei pomeriggi di fine inverno in cui un timido sole primaverile si affaccia all’orizzonte… un gruppo di persone con disabilità, familiari e professionisti che lavorano nell’ambito sociale, decidono di unire le proprie forze e di provare, insieme, ad essere protagonisti della propria storia e non solo spettatori.
E così nasce l’associazione CON NOI E DOPO DI NOI…
Oggi riguardare a quel lontano pomeriggio è come rivedere dall’alto, a distanza, le orme lasciate sulla sabbia, osservare quali linee sono state tracciate, quali intrecci, e quali distanze percorse. Poter rileggere il lavoro di molti, coglierne le sfumature e finalmente riuscire ad averne una visione d’insieme e immaginarsi dove ancora possiamo andare, quali orizzonti abbiamo davanti a noi, quante possibilità e opportunità…
Siamo partiti con tanti sogni, tante speranze e soprattutto con tante preoccupazioni; le preoccupazioni di familiari di persone con disabilità rispetto al futuro dei loro figli, al tanto e ragionevolmente temuto DOPO DI NOI. Ma sin da quel lontano pomeriggio siamo nati con una convinzione che è nel nostro nome, “CON NOI E DOPO DI NOI”, con un significato preciso: porsi accanto alla persona con disabilità, sostenerla nel momento in cui è CON NOI e divide con noi la sua vita, i suoi progetti e desideri, le sue fatiche di ogni giorno e le sue esperienze, e accompagnarla al DOPO DI NOI, quando non ci saranno più i familiari a garantire il sostegno e l’affetto di cui ha bisogno.
Col passare del tempo, come ognuno è naturalmente portato a fare, siamo cresciuti, siamo diventati “grandi”; ci siamo scontrati con ostacoli che si incontrano lungo la strada e abbiamo gioito dei nostri successi, ma, cosa più importante nella nostra crescita non siamo mai stati soli, ci siamo fatti contaminare, toccare da chi abbiamo incontrato sulla nostra strada, allargando e modificando via via il nostro pensiero, costruendo pezzi di vita e di pensiero insieme ad altri e diventando ciò che siamo oggi.
Le nostre tracce, oggi, parlano del desiderio di crescita delle persone con disabilità, prima che di preoccupazione del futuro; raccontano il desiderio dei familiari di poter ritrovare degli spazi propri al di là della loro connotazione di famiglie “portatrici di handicap”, di opportunità di crescita più che di angoscia rispetto a qualcosa che non si può controllare; della necessità di “creare le condizioni perché la domanda di autonomia trovi una risposta, e questa risposta sia progettata e si realizzi mediante passi successivi e graduali, accompagnati e sostenuti”.
Questo è stato possibile perché al centro della nostra filosofia abbiamo sempre posto la collaborazione e la sinergia con tutti gli altri soggetti attivi nel territorio, pubblici e privati.
Comuni, Regione Lombardia, Provincia di Milano, ASL. Partecipazione ai tavoli di progettazione del piano di zona Sesto- Cologno. Realizzazione di numerosi progetti finanziati da bandi pubblici volti alla promozione del benessere e dell’autonomia delle persone e al sostegno delle reti familiari.
Ciessevi di Milano per la promozione e la formazione del volontariato;
Fondazioni (Fondazione Idea Vita, Fondazione Comunitaria Nord Milano);
Cooperative sociali già operanti nei servizi, come la Coop. Lotta Contro l’Emarginazione con la quale ancora oggi è in essere una proficua collaborazione;
Organizzazioni di volontariato del territorio (progettazione, riflessione e confronto su numerosi progetti, iniziative comuni, marce, feste).
Spazio residenzialità, Polo Nord per la residenzialità, Rete Volontariato Cologno Monzese.
A partire dalla nostra piccola realtà e dal nostro impegno con e per le persone con disabilità abbiamo messo a disposizione la nostra esperienza e la nostra passione per obiettivi di interesse comune, guardando oltre il nostro piccolo e cercando di promuovere e coltivare veramente ciò in cui abbiamo sempre creduto: una vera inclusione sociale che sia espressione reale delle Pari Opportunità per tutti, al di fuori di una visione campanilistica e autoreferenziale.